Il Giro della Valle d’Aosta è appena cominciato. La gara che decreterà il re delle montagne 2019 è giunta alla sua 56esima edizione e ha aperto i battenti giorno 16 luglio per concludersi domenica 21 luglio. Ben 6 giorni di appassionante gara su per le cime di Aosta e dintorni che si svolgerà, come sempre, a tappe. Ma entriamo nel vivo della gara e scopriamo il percorso che faranno i ciclisti, con uno sguardo ai vincitori del passato e ai favoriti di quest’anno.
Giro della Valle d’Aosta: ecco le tappe
La Valle d’Aosta si prepara da tempo ad accogliere anche per quest’anno la manifestazione ciclistica internazionale che accoglie i protagonisti a due ruote che sfidano le salite valdostane, francesi e svizzere. Si tratta del 56° Giro ciclistico internazionale della Valle d’Aosta – Mont Blanc, che eleggerà il re delle Alpi tra gli under 23 che hanno deciso di conquistare l’ambizioso titolo. La gara ha preso il via giorno 16 luglio proprio da Aosta, presso l’Arco di Augusto, con il cronoprologo, che è servito a far conoscere le 26 squadre pronte a partire in sella alla loro bici. Poi, il secondo giorno ecco che è cominciata subito la gara, con tappa in partenza da Saint Foi Tarentaise fino a Saint Germaint Mount Blanc, per un percorso di ben 126 km.
Per la tappa successiva ci spostiamo in Francia: si parte da Aymavilles e si arriva fino a Valsavarenche. All’inizio il terreno è pianeggiante, ma l’arrivo è previsto a ben 1960 metri di altitudine. Sempre sul suolo francese si percorrerà un’altra tappa, con partenza da Antagnod fino a Champoluc. Si tratta del percorso più lungo di tutta la gara che porterà i ciclisti verso la prossima tappa, che si sposta nel territorio della Svizzera. Orsières – Champex Lac richiederà ben 128 km con partenza in salita. La tappa conclusiva parte da Valtournenche fino a giungere al traguardo. Si torna quindi in Valle d’Aosta dove il vincitore sarà incoronato a 2000 metri di altezza nel Breuil Cervinia.
Favoriti e albo d’oro
E come ogni anno, si vocifera tra il pubblico e tra gli appassionati: quale dei ciclisti sarà il favorito? Emergono già dei nomi conosciuti, come quello del colombiano Einer Rubio, secondo al Giro d’Italia, che stavolta punta al gradino più alto del podio. Ma a dargli del filo da torcere ci sarà sicuramente anche il secondo arrivato della scorsa edizione, l’olandese Kevin Inkelaar, pronto a riscattarsi. Tra i partecipanti italiani i favoriti ci sono Andrea Bagioli e Samuele Battistella, che si sono fatti notare già in altre gare internazionali.
Ma chi ha vinto le scorse edizioni? Il kazako Vadim Pronskiy è l’ultimo vincitore, ma prima di lui altri nomi illustri illuminano l’albo d’oro. Qualche esempio? Ivan Gotti, Vladimir Belli, Fabio Aru sono sono alcuni di loro. Le quattro maglie alle quali mirano i partecipanti sono innanzitutto quella gialla per il primo classificato, poi è prevista la maglia a pois per i Gran Premi della Montagna, la maglia rossa per gli sprint e la maglia bianca per chi vincerà la classifica a punti.