Al Forte di Bard l'anteprima italiana di Wildlife Photographer of the year - itAosta

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COSA VEDERE LUOGHI DI RITROVO NATURA

Al Forte di Bard l’anteprima italiana di Wildlife Photographer of the year

Wildlife

Torna al Forte di Bard, come ogni anno, l’anteprima italiana della 57ma edizione di Wildlife Photographer of the Year. E’ il più importante riconoscimento dedicato alla fotografia naturalistica promosso dal Natural History Museum di Londra.

Cento le migliori immagini fra natura e animali

Il Wildlife Photographer of the Year è una mostra di fama internazionale con immagini di alta qualità. Tra gli oltre 50 mila scatti ci sono in mostra le 100 migliori immagini selezionate. Provengono da fotografi di 95 paesi del mondo, che sono stati valutati da una giuria internazionale di stimati esperti e fotografi naturalisti.

Wildilife

Le immagini immortalano natura e animali, non solo nella loro bellezza e diversità, ma anche nella loro fragilità e sottolineano l’importanza di difendere e salvaguardare il pianeta. L’evento è ideale per gli appassionati di fotografia, ma anche per chi ama la natura e gli animali. Un incontro interessante anche per bambini e ragazzi. Ma soprattutto, si può approfittare della mostra per visitare gli altri spazi espositivi ed i musei del Forte di Bard.

I vincitori del Wildlife Photographer of the Year 2021

L’immagine vincitrice assoluta della 57ma edizione è “Creation”, scattata dal biologo francese e fotografo subacqueo Laurent Ballesta. Lo scatto ritrae un branco di cernie che nuotano in una nuvola lattiginosa nel momento della deposizione delle uova a Fakarava, Polinesia francese. Questo è un momento unico, che si verifica solo una volta all’anno, durante la luna piena di luglio.

Cernie creation wildlife
Creation di Lauren Ballesta – Foto pagina Facebook Wildlife Photographer of the Year

Vince, invece, il Young Wildlife Photographer of the Year 2021 l’immagine “Dome Home” di Vidyun R Hebbar. Lui è un bambino di dieci anni di Bengaluru, in India, che ha scattato una foto spettacolare di un ragno sospeso all’interno di una fessura in un muro. I due vincitori del Grand Title sono stati selezionati tra 19 vincitori di categoria che celebrano la bellezza accattivante del nostro mondo naturale con habitat ricchi di sfumature, affascinanti comportamenti animali e specie straordinarie.

Altre categorie, altri vincitori

La competizione di quest’anno ha visto l’aggiunta di tre nuove categorie, tra cui “Oceans – The Bigger Picture” e “Wetlands – The Bigger Picture” per mettere in luce questi ecosistemi così cruciali per il pianeta. Una giuria di esperti ha giudicato anonimamente ogni voce per la sua originalità, narrativa, eccellenza tecnica e pratica etica.

Forte Di Bard
Il Forte di Bard

Sono cinque i fotografi italiani premiati tra cui il valdostano Stefano Unterthiner nella sezione Behaviour: Mammals. E ancora, menzioni speciali per Mattia Terreo, categoria Under 10 anni e Giacomo Redaelli, categoria 15-17 anni. E poi Georg Kantioler nella categoria Urban Wildlife e Bruno D’Amicis per il Fotogiornalismo. Per qualsiasi informazione si può contattare l’associazione Forte di Bard al numero (+39) 0125.833811, all’indirizzo email [email protected] o sul sito internet www.fortedibard.it. L’evento espositivo, allestito al Forte di Bard, è aperto al pubblico fino al 5 giugno prossimo.

Al Forte di Bard l’anteprima italiana di Wildlife Photographer of the year ultima modifica: 2022-02-28T06:52:04+01:00 da Giulia Pizzonia

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