La Valle d’Aosta celebra la festa del pane nero, “Lo Pan Ner – I pani delle Alpi”, un evento tradizionale che coinvolge decine di comuni in tutta la regione. Da alcuni anni la festa de Lo Pan ner è un evento transfrontaliero organizzato contemporaneamente in Lombardia, in Piemonte e nel Cantone svizzero dei Grigioni.
Lo Pan Ner
In Valle, grazie all’impegno di centinaia di volontari impegnati sul territorio, saranno accesi 57 forni in 43 Comuni. In programma eventi di vario tipo come conferenze, mostre e la premiazione dei pani in concorso unitamente al contest lanciato dall’Unione regionali cuochi Valle d’Aosta. L’appuntamento è per sabato 2 e domenica 3 ottobre. Sabato 2 ottobre si animeranno i forni antichi e si potrà così degustare il pane nero appena cotto. Domenica 3 ottobre sarà Aosta ad ospitare la giornata conclusiva della manifestazione. Alle 10, a Palazzo regionale, si terrà la conferenza Coltivare salute: il ruolo della ricerca per le filiere di pane locale tenuta dalla professoressa Paola Migliorini, ricercatrice in Agronomia e coltivazioni erbacee dell’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo (Cuneo).
Il pane, quello di una volta, cotto al forno a legna
Fino alla prima metà del Novecento, la produzione del pane coinvolgeva le famiglie e la comunità nel suo complesso. Le donne impastavano la farina e realizzavano le forme di pane mentre gli uomini infornavano e seguivano la cottura. Per una buona conservazione, il pane veniva riposto in genere in solaio in apposite rastrelliere in legno appese al soffitto. Sotto il forno vi era sempre un ampio spazio per raccogliere le ceneri che non venivano buttate ma utilizzate per fare il bucato.
Ogni villaggio aveva i suoi mulini e i suoi forni oltre che la cappella, la scuola ed altri importanti punti di riferimento. Si trattava di piccoli villaggi intorno ai quali ruotava la vita rurale di quel tempo. La cottura del pane era considerata un momento di grande condivisione, di socialità. Il tutto si svolgeva in un’atmosfera festosa e allegra: quell’atmosfera che la festa del Pan Ner vuole in qualche modo ricordare e tramandare ai posteri.